E si ,se le percentuali di presenza co2 nell aere(licenza poetica) continueranno a crescere senza freni e senza frenate ,anzi staccate alla Rossi46,da parte dei magna-magna del G8, ci ritroveremo con buona parte delle terre vicino ai mari,sommerse definitivamente.
Maledettamente vero e se la cosa ,adesso, non vi scompiglia più di tanto,attaccati al vostro smartphone ,mentre vi pappate un grasso&grosso hamburger,scompiglierá i vostri pronipoti ,i quali,vi ricorderanno o malediranno a secondo del grado di intervento che intenderete attuare per fermare o per far fermare questo scempio.
Co2= innalzamento temperatura globale=scioglimento dei Poli=innalzamento dei mari=coste sommerse.
Che bella equazione ,ne?
Proprio cosí ,terre sommerse, quindi, dove i piani regolatori non ce la faranno a redimere gli abusi residenziali sulle coste e dove i governi non ce la faranno,anzi,non vorranno porre rimedio ai continui scempi contro il patrimonio naturale,entrerà in scena,di gran carriera e su un magnifico destriero alato,Mamma Natura in persona e non ad hinterim.
Sistemerá tutto Lei,una volta per tutte.
ps: se avete una casupola sul mare ,non tanto in regola , vendete ora o mai piú.
A parte le battute per cercare di sdrammatizzare ,Meditate ,meditate gente,ma soprattutto boicottate tutte le frenesie della globalizzazione industriale,alimentare, e quant ‘altro ,contro il nostro Pianeta giá allo stremo.
Secondo un nuovo studio realizzato dall’organizzazione americana Climate Central, le emissioni globali di gas serra potrebbero portare a enormi aumenti del livello delle acque, e alla conseguente scomparsa di molte delle più belle coste e città italiane (oltre che, naturalmente, di grandi metropoli mondiali situate sulla riva del mare). Proiettando i dati delle emissioni attuali e ipotizzando che non ci siano interventi di contenimento drastico della CO2 liberata nell’atmosfera dall’attività umana, entro fine secolo la temperatura globale aumenterebbe di 4 gradi centigradi. Un aumento che causerebbe disastri meteo e climatici, ma che attraverso lo scioglimento dei ghiacci provocherebbe anche un innalzamento del livello dei mari, che «mangerebbe» nel giro di uno o due secoli (impossibile prevedere l’evento con maggiore precisione) terre emerse attualmente abitate da 470-760 milioni (a seconda delle simulazioni). Per quanto riguarda l’Italia, si prevede che verrebbero coinvolte 4,7 milioni di persone, ovvero l’8 per cento del totale della popolazione nazionale. Per fare qualche esempio, mezza Napoli andrebbe sott’acqua, così come avverrebbe alla quasi totalità delle città di Pisa e Venezia.

Italia,anno di grazia 2100
oltre al problema delle terre sommerse,NON dimenticate l effetto PRIMARIO sulla vostra pellaccia causato dal pm10 e polveri sottili.