Finché il fiato ci assisterà andremo
Finché le gambe ci sorreggeranno andremo
Finché dentro noi, una scintilla, la accenderemo
Non importa dove, come e quando
Il nostro istinto darà luce
Nel buio della notte o nell’abbaglio dell’amico sole
Andremo , incontro agli alberi,all erba e al canto degli uccelli
Semplicemente, come un passero che reca cibo al nido
Come cucciolo appresso il sentore di una Mamma
Avvolti da sospiri portati da quel vento mattutino
Quella brezza che poi si spenge
Ma lascia solidi ricordi a chi li ha saputi cogliere
Frutti di vita ,di amore e di fatiche
Donati , mai prezzati per acida rivalsa
Andremo, quasi allo stremo delle forze
Perché sarà importante farlo
Per noi stessi e per altri l’insegnare
Finché il fiato ci assisterà andremo
Poi, seduti su una sedia all’ombra di un caro albero
Un po’ dimenticati come quell ultima fascina
Ammaliati sempre dal nostro semplice prezioso dono
Lo stesso sogneremo