Il Parlamento Europeo ha approvato la discussa Direttiva 86/609/CEE sulla vivisezione.
in Europa, ogni anno, dodici milioni di animali vengono utilizzati nei laboratori di ricerca, e moltissimi di loro continueranno a soffrire inutilmente anche quando test scientifici alternativi sono a portata di mano“.
di seguito vi riporto,con ribrezzo,le nuove ordinanze in materia
1. La cavia può essere vivisezionata di nuovo. La legge attuale stabilisce (art.10) che «un animale non può essere utilizzato più d’una volta in esperimenti»; la nuova direttiva prevede invece il riutilizzo in diversi casi, ad esempio se l’invasività delle procedure precedenti «era lieve o moderata».
2. Test anche da svegli (e senza antidolorifici). Pur prevedendo in generale l’uso dell’anestesia la nuova legge introduce deroghe anche per il trattamento degli antidolorifici, sempre che siano compatibili, dice «con la finalità della procedura».
3. Sperimentazione anche su cani e gatti randagi. La normativa attuale non parla di impiego di randagi mentre la nuova direttiva, vietandone l’uso, prevede deroghe nel caso in cui «è scientificamente provato che è impossibile raggiungere lo scopo della procedura se non utilizzando un animale selvatico o randagio».
4. Sono autorizzati interventi invasivi su animali per scopi didattici.
5. Ammesse procedure (di tortura) quali il nuoto forzato fino all’esaurimento o l’isolamento di cani o primati per lunghi periodi.
Adesso , stuoli di medici,case farmaceutiche compiacenti,pseudo-ricercatori…difenderanno a spada tratta queste “nuove possibilità”.
Adesso si potranno creare nuovi cosmetici per far dimenticare l’età a belle attrici,tradite dalla data di nascita.
Oppure creare un altra carriolata di pseudo-medicinali, che non servono ad un cazzo,se non rimpinguare le tasche di qualcuno.
Io ,ho un sacco di dubbi, che da un animale possano essere ricavate “nozioni” fondamentali per debellare malattie umane.
Un animale ha codici diversi ,se non inarrivabili, da quello umano.
Quindi? quindi, ma è una mia opinione,(facilmente smentibile dall’amministratore delegato della Bayer) perchè, sadicamente, arrecare infinite sofferenze ad un animale,per creare cose che non hanno valenza essenziale?
La storia è piena di fior di ricertatori,sabotati,malmenati ed anche peggio,perchè andavano “controcorrente” con mezzi e sistemi “alternativi”
Da oggi si possono “utilizzare” anche i cani e gatti randagi.
Sembra una direttiva di Joseph Mengele,l’angelo di Auschwitz
Un cane e gatto randagio, che peso hanno sulla società?:
Fastidio?Pericolosità?Molestie?
Come al solito,si puniscono gli effetti e non le cause.
Personalmente,farei fare dei piccoli test,non invasivi, anche ai padroni che hanno abbandonato questi animali, che so?
Un piccolo test per vedere se il nuovo shampoo brucia un pochino gli occhi, o se il nuovo dentifricio, crea un effetto gelo sul palato….così tanto per solidarietà con gli animali.
Scriverei un fiume sulla vivisezione, ma non me ne viene voglia,adesso
Qualsiasi sia la vostra opinione in merito,io ribadisco la mia:
SONO,TESTARDAMENTE,CONTRARIO
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